Ispirato all’ultimo capitolo dell’Ulisse di Joyce, Ape Regina immagina una giornata tutta per sé di Molly Bloom, moderna Penelope e dark lady insieme, sospesa tra ricordi, desideri e ironia. L’opera la ritrae come ex cantante-attrice in bilico tra realtà e sogno, attraversando figure iconiche del cinema del ’900 e fluttuando tra epoche e atmosfere. In una stanza colma di memorie, Molly dà voce a pensieri minuti e vitali, affermando un sì incondizionato all’esistenza. Il corpo diventa il centro del linguaggio teatrale, espressione di gioie, fragilità e contraddizioni. Tra humour nero, solitudine e vitalità, lo spettacolo indaga una femminilità libera e vibrante, capace di sfidare la morte attraverso la celebrazione della vita.
Piccola Compagnia della Magnolia, fondata nel 2004 e diretta da Giorgia Cerruti con Davide Giglio, è un gruppo di ricerca indipendente riconosciuto per l’intensità poetica e formale del suo lavoro. Cerruti, attrice e regista, guida la compagnia tra riletture dei classici e nuove drammaturgie, con un approccio che intreccia corpo, voce e immagine. Magnolia ha portato i propri spettacoli in Italia e all’estero ed è attiva anche nella formazione teatrale, collabora con artisti e drammaturghi di rilievo della scena contemporanea e conduce progetti pedagogici in Italia e in Europa. Il suo lavoro si caratterizza per una ricerca rigorosa e appassionata che unisce sperimentazione e densità emotiva.
