Down racconta la paura di una madre di mettere al mondo una figlia con la sindrome di Down e il coraggio della figlia stessa nell’affrontare le sfide della vita. È una storia di amore, ascolto e pazienza, in cui la bellezza si rivela nei silenzi e nelle carezze. Lo spettacolo conduce lo spettatore dentro le mura di una casa, simbolo delle fragilità di tutti noi, da accogliere senza giudizio. Realizzato dal Collettivo Clochart con la regia e drammaturgia di Michele Comite, unisce teatro e danza in 55 minuti intensi interpretati da Giorgia Benassi, Stefania Favero e Michele Comite. Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti in festival nazionali e internazionali, è stato selezionato anche all’interno di rassegne prestigiose come “Colpi di Scena” e il Festival dello Spettatore. Down si afferma come un’opera capace di trasformare la vulnerabilità in forza e la diversità in occasione di incontro.
Collettivo Clochart APS, nato nel 2012 da una piccola realtà di teatro di strada, promuove una nuova cultura della diversità, trasformando l’arte in vita e viceversa — con particolare attenzione alla dimensione educativa e formativa attraverso spettacoli, danza, laboratori creativi e attività rivolte alle persone in condizione di fragilità.
Michele Comite e Hillary Anghileri, rispettivamente regista e coreografa; nel 2018 hanno inaugurato un open‑space a Mori dedicato a corsi, residenze e prove.
Dal 2021 promuovono Cura il futuro, una rassegna inclusiva per spettatori di ogni età, in collaborazione con il Centro Santa Chiara di Trento e vari comuni del Trentino.
Nel 2022 il Collettivo Clochart è stato riconosciuto e finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali come compagnia teatrale di interesse nazionale per l’inclusione sociale.