Sarà l’edizione che vogliamo chiamare dei “50 Anni” perché proprio cinque decenni or sono, il 1° ottobre del 1969, Dario Fo presentava al pubblico la prima versione del Mistero Buffo.
Il verbo delle giullarate, di ispirazione medievale, che costruiva e ricostruiva continuamente un capolavoro della satira politica contemporanea oltreché un testo teatrale unico nella sua forma di monologo, che generava uno spettacolo deflagrante sul piano dell’ilarità collettiva, atto che si trasformava nel bisogno di esprimere un moto di ribellione, di rivendicazione, di identità, che affermava una consapevolezza comune e una comunità di intenti tra attore e pubblico.