La Sposa Blu è una scrittura di scena per performer e marionette che percorre gli archetipi e i contenuti della fiaba della sposa di Barbablù che – non conformandosi al classico femminile delle fiabe e non omologandosi ai dettami del consorte, apre un possibile sguardo sul presente.
È nel rifiuto di questo ricatto che la sposa Blu decide di aprire la porta segreta al di là della quale scopre i corpi occultati delle precedenti marionette-spose che, tornando in vita, scivolano dentro un ‘racconto’ sospeso tra fiaba e realtà, dove l’elemento della trasgressione assume il valore di una redenzione salvifica. Aprendo quella porta segreta per riemergere e parlarci d’amore e liberazione, nella scoperta di noi stessi oltre gli stereotipi di genere.